Il Museo

John Parker Compton (1925-1945)

JOHN PARKER COMPTON ( 1925-1945).

 

John Parker ComptonJohn Parker Compton, il più giovane dei ragazzi della famiglia Compton, era nato il 2 gennaio del 1925 a New York e scopri la passione per lo sci nel 1939 durante la sua formazione scolastica presso la Le Rosey School in Svizzera.

 

Al suo ritorno in patria, dopo appena due mesi alla Princeton University, si arruolò, il 4 Settembre del 1943, nelle truppe da montagna e fu assegnato alla compagnia G dell’86° reggimento della 10ª Divisione da Montagna a Camp Hale in Colorado.

 

Venne inviato nel 1945 sul fronte della linea Gotica e fu ucciso il 3 Marzo 1945 in località Cà Cardinale vicino a Iola di Montese. Fu seppellito nel cimitero americano di Firenze.

 

Nell’immediato dopo guerra la famiglia Compton, nell’occasione di una visita nei luoghi dove il figlio era stato ucciso, offrì alla comunità di Iola un contributo per ristrutturare la chiesa che era stata bombardata durante il passaggio del fronte.

 

Sulla parete esterna a sud della chiesa di Iola è stata posta una targa in ricordo.

 

Tutti i documenti appartenenti a John Parker Compton sono stati donati, nel 2006, alla Libreria Pubblica di Denver.

Gallerie video

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Le sale del Museo

  

Il museo di Iola di Montese si sviluppa su una superficie approssimativamente di 600 metri quadrati ed è suddiviso in 16 sale tematiche che ospitano circa 4.000 oggetti esposti.

 PIANO SEMINTERRATO 

Pianta del seminterrato     Al seminterrato, in ambienti originali in sasso a vista, si trovano sei sale tematiche riferite alle attività e alle professioni della civiltà contadina:

- Nella sala G sono visibili gli attrezzi utilizzati per la lavorazione della terra e le trappole per catturare gli animali.

- Nella sala H, in ambienti originali in sasso a vista, si trova la stalla con un'ambientazione di animali e oggetti.

- Nella sala I sono illustrate le professioni del falegname e dell'arrotino.

- La sala L ospita oggetti per la lavorazione delle uve. In tema con l'ambientazione la cantina ospita, nelle ricorrenze principali, una enoteca per la degustazione di vini pregiati

- La sala M ospita la pala originale in legno di un mulino ad acqua ed oggetti d'uso quotidiano per la lavorazione della castagna, che è stata il sostentamento delle popolazioni della montagna per decenni.

- La sala N ospita oggetti e macchine per la lavorazione del grano e della patata, della prima metà del 1900 ed alcuni aratri in legno della fine del 1800.

  


 PIANO TERRA

Pianta del piano terra    Al piano terra dell'edificio principale si trovano cinque sale tematiche riferite alla civiltà contadina e uno spazio, nella struttura attigua collegata, che ospita reperti archeologici e geologici:

- Sala A: la cucina, con il focolare e gli oggetti d'uso quotidiano, rappresentava il fulcro della vita sociale di tutta la famiglia.

- Sala B: la camera da letto dove sono esposti oggetti, fotografie, pizzi e indumenti del periodo a cavallo tra la fine del 1800 e la metà del 1900.

- Sala C: la sala, dedicata alla tessitura e alla filatura, ospita un magnifico telaio della fine del 1800 oltre agli oggetti e prodotti tipici della filatura della lana.

- Sala D: Il mestiere del ciabattino e del norcino sono illustrati attraverso gli attrezzi utilizzati dal 1800 sino dopo il periodo della seconda guerra mondiale.

- Sala F: Sono esposti reperti archeologici, risalenti ai secoli dal XIV el XVII, e geologici.

 

 

 


  PRIMO PIANO

Pianta primo piano    Al primo piano dell'edificio principale si trovano quattro sale tematiche, relative al periodo della seconda guerra mondiale, durante il quale, sui monti adiacenti il paese, hanno combattuto i soldati della 10a Divisione da montagna, prima, e i soldati Brasiliani, poi.

- La sala O è dedicata all'abbigliamento e all'equipaggiamento dei soldati della 10a Divisione da montagna americana. Tutti i soldati erano esperti sciatori ed il loro equipaggiamento fu creato specificatamente per quella che è stata la prima divisione alpina dell'esercito americano.

- Nella sala P sono esposti gli oggetti che i soldati della 10a Divisione da montagna usavano quotidianamente in prima linea. Alcuni di questi oggetti sono stati ritrovati nelle trincee dove i soldati hanno combattuto. Armi, decorazioni, corrispondenza personale donata da alcuni veterani completano l'esposizione unitamente ad apparecchi radio e ad un diorama di un infermiere che assiste un militare ferito.

- La sala Q è dedicata all'equipaggiamento, alle decorazioni e alle armi in dotazione ai soldati della 232a Divisione di fanteria della Wehrmacht. Nella parte centrale della vetrina principale sono esposti alcuni adattamenti ad uso civile di oggetti militari, fatti dalla popolazione nell'immediato dopoguerra.

- La sala R è dedicata alla memoria della storia italiana con divise, uniformi, oggetti scolastici, medaglie, insegne, spille, decorazioni, elmetti, documenti, foto, cartoline di fatti d'arme e politici tra il 1920 ed il 1950.

 

    L'edificio annesso ospita al primo piano nella sala F, l'ex fienile sopra la stalla, si trova la sala per proiezioni e dibattiti, che ospita la mostra fotografica e la biblioteca.

    Il retro dell'edificio (un tempo deposito delle deiezioni del bestiame) ospita trattori e una trebbiatrice completa di "batdor" e "pressa o esen" utilizzate, dai primi anni trenta fino agli anni settanta, per trebbiare il grano, già ammassato in grandi "mede", nelle ampie aie.

 


Chi siamo

     Il Sistema Museale di Iola di Montese è gestito dal Gruppo Culturale Il Trebbo, un'associazione culturale non a scopo di lucro divenuta nel 2019 Associazione di Promozione Sociale. Nata nel gennaio del 1988 con l'obbiettivo di "coltivare mediante incontri, conferenze, pubblicazioni, filmati, raccolte fotografiche etc. tutto ciò che può essere utile a documentare e riportare alla memoria la storia e la cultura della nostra terra". La pubblicazione di libri e la gestione del museo fin dalla sua nascita nel 1992 ha permesso alle attività di spaziare in vari campi, dalla ricerca storiografica alla valorizzazione di memorie orali, nelle attività didattiche ed educative rivolte alle scuole, alla promozione e gestione di visite sul territorio valorizzandone l'aspetto storico-culturale in ambito turistrico, all'organizzazione di eventi culturali. 

    L'incontro con i fratelli Gandolfi, appassionati di storia militare, avvenuto nel 2001 ha ampliato sostanzialmente il quadro di riferimento anche museale, espandendolo nell'ambito degli avvenimenti legati al periodo della seconda guerra mondiale che hanno visto il territorio interessato dai combattimenti tra la 5a armata e l'esercito tedesco.

    Gruppo Culturale Il Trebbo APS
    Via Riva n° 1 località Maserno, 41055 Montese (Modena)
    Codice Fiscale  92004130362
    Partita IVA 03554420368

    Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Dove siamo

Come raggiungere Jola di Montese e il museo: Il museo si trova in località Iola, via Trebbo n° 1, nel comune di Montese in provincia di Modena.

- Modena: all'uscita dell'autostrada A1 casello di Modena Sud, proseguire per Strada Provinciale Fondovalle Panaro in direzione Vignola - Fanano - Sestola; dopo circa 50 km. seguire le indicazioni, sulla sinistra, per Montese, in località Ponte Docciola. Giunti a Montese proseguire in direzione Maserno; nel centro del paese seguire, sulla sinistra, l'indicazione Iola.

- Bologna: all'uscita dell'autostrada A1 casello di Sasso Marconi, proseguire per la Strada Statale Porrettana in direzione Porretta Terme fino a Vergato e, sulla destra, seguire le indicazioni per Castel d'Aiano. Superato il paese di Castel d'Aiano, in direzione di Gaggio Montano, dopo circa 5 Km seguire, sulla destra, l'indicazione Iola.

- Pistoia: Strada Statale Porrettana in direzione Porretta Terme fino a Porretta, da qui seguire l'indicazione, a sinistra, per Gaggio Montano; giunti a Gaggio Montano seguire le indicazioni per Castel d'Aiano; dopo circa 5 km, sulla sinistra, seguire l'indicazione Iola.


Servizi ai visitatori

Ingresso:
OFFERTA LIBERA

Servizi al pubblico:
Visite guidate per scolaresche. Lezioni per la scuola.
Visite guidate per gruppi previo prenotazione al 320 4397331. La vista dura circa 1 ora e 45 minuti. Il contributo richiesto è di 10 euro a persona fino a 5 visitatori. 8 euro a persona da 6 fino ad un massimo di 12 visitatori. I bambini fino a 10 anni non pagano.

Apertura, giorni e orari:
Aprile Maggio Giugno Settembre e Ottobre: ogni Domenica dalle ore 15.30 alle ore 18.30
Luglio e Agosto: tutti i giorni dalle 15.30 alle 18.30.
Tutti i giorni su prenotazione, telefonando almeno il giorno prima ad Erminio Bernardi al 320 4397331


Come contattarci

Attraverso l'apposito modulo nella sezione CONTATTACI
Via email agli indirizzi: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Fai una donazione

L'attività del museo si basa sul volontariato e sulle donazioni.

Una tua donazione può contribuire affinchè le nuove e future generazioni possano trarre insegnamento dal proprio passato.

Crediti

        Link all'accreditamento dell'Associazione discendenti della 10a Divisione da Montagna