Testimonianze tratte da libri o diari
Diari di testimonianze.
La cattura dell'ultima dimora di Mussolini ... Di Brian Pullen.
La cattura dell’ultima dimora di Mussolini da parte della 10a Divisione da Montagna americana
Alla testa dell’avanzata alleata attraverso l'Italia settentrionale i soldati della 10a Divisione da montagna statunitense giunsero al pittoresco Lago di Garda. Verso la fine di aprile del 1945 avevano lottato con l'esercito tedesco in ritirata mentre si spingevano nella cuore dell'ultima roccaforte dell’asse in Italia fino in casa del dittatore italiano Benito Mussolini.
Noto agli italiani come “Lago di Garda ” l'area fu sede della giovane Repubblica di Salo guidata da Mussolini. Hitler usava Mussolini come leader di un governo “fantoccio” per supportare quello che restava del fascismo e, cosa più importante, per proteggere il fianco sud della Germania.
Montese. Inverno 1944-1945
Anche nel Montesino l’8 settembre 1943 gli abitanti festeggiarono la caduta di Mussolini e la firma dell’armistizio tra il governo italiano e gli alleati.
La stanchezza per una guerra che si sapeva persa e che portava via sempre più vite di padri e figli, che lasciavano a casa mogli e figli che sempre più spesso soffrivano la fame o vivevano nell’angoscia dei bombardamenti e delle ritorsioni tedesche, portò a pensare che le sofferenze erano finite. Presto la popolazione si rese conto che in realtà era iniziato il periodo più duro e sanguinoso della guerra.
Noi abbiamo catturato la villa di Mussolini. Di Eugene S. Hames
Noi abbiamo catturato la villa di Mussolini
Verso la fine di Aprile del 1945 la 10a Divisione da Montagna stava correndo verso nord lungo la riva est del lago di Garda nel nord dell’Italia. La divisione aveva combattuto valorosamente negli Appennini durante i mesi invernali guidando lo sfondamento [ delle linee tedesche ] verso e attraverso il fiume Po.
Io ero il comandante del Primo Plotone della Compagnia K dell’85° Reggimento. Il plotone aveva sperimentato i duri combattimenti su Monte Belvedere e nelle vicinanze di Castel d’Aiano negli Appennini. Al raggiungimento della Pianura Padana eravamo stati assegnati alla Task Force Duff, una unità speciale che era stata creata per raggiungere il fiume Po il più presto possibile.